Lo Psicologo a Casa
La psicologia a domicilio non è ancora una prassi comune, ma si sta diffondendo in modo graduale.
Al contrario di quanto si pensasse in precedenza, ‘entrare’ nell’ambiente dell’assistito può dare molti spunti di riflessione.
La maggior parte degli interventi che si svolgono in questo ambito sono rivolti a persone con difficoltà negli spostamenti ma anche a famiglie che stanno attraversando un momento critico.
Nello specifico, può usufruire di un sostegno psicologico domiciliare chi è impossibilitato a muoversi, come portatori di handicap, persone con diverse patologie, o post intervento (ad esempio dopo un incidente). In questi casi, il trattamento a domicilio può rappresentare una risorsa per chi, vivendo maggiori difficoltà ad entrare in contatto con l’ambiente esterno, chiede aiuto in tal senso.
Un ulteriore sostegno è rivolto alle famiglie con bambini che attraversano le criticità proprie delle diverse fasi evolutive. L’intervento a domicilio può essere pertanto uno strumento per accogliere il bambino nel suo ambiente (con i dovuti accorgimenti e accordi precedentemente presi) e nel contempo per confrontarsi con la famiglia in modo più agevole.
Spesso infatti i genitori si trovano a dover incastrare gli innumerevoli impegni settimanali; in quest’ottica l’intervento a casa può essere un’opportunità che va incontro a più esigenze: la gestione più semplice degli impegni quotidiani, la puntualità della ‘visita’ da parte del professionista e uno stress minore di bambini e genitori che possono evitare di ‘viaggiare’ da una parte all’altra della città.